I sintomi precoci dell’insufficienza cardiaca. L’insufficienza cardiaca, definita anche scompenso cardiaco, è una delle condizioni cliniche sulle quali il gruppo Nefrocenter negli ultimi anni ha implementato in maniera notevole il suo impegno con investimenti sugli specialisti e sulle strumentazioni.
Cosa è l’insufficienza cardiaca
Si parla di insufficienza cardiaca quando il cuore non riesce a pompare la quantità di sangue necessaria a tutto l’organismo. Quando ciò avviene, ci sono una serie di condizioni che si manifestano attraverso sintomi e complicazioni che impongono un consulto con uno specialista. Fondamentale è, infatti, riconoscere i sintomi precoci dell’insufficienza cardiaca.
I sintomi precoci
Talvolta i sintomi sono trascurati dai pazienti in quanto molto comuni ad altre condizioni di salute. Tra essi ci sono.
- Dispnea: la difficoltà di respirare, in particolar modo quando si è distesi o durante un’attività fisica.
- Fatica: costante sensazione di stanchezza e di affaticamento ad ogni movimento.
- Edema: gonfiore alle gambe che parte da sotto al ginocchio e che è evidente in particolar modo alle caviglie.
- Tosse: uno dei sintomi precoci dell’insufficienza cardiaca è rappresentato dalla tosse secca costante.
- Aumento di peso: causato dalla ritenzione idrica in eccesso che ha alla base il cattivo funzionamento del muscolo cardiaco.
- Palpitazioni. Improvvise accelerazioni del cuore.
Le cause dell’insufficienza cardiaca
Le cause dello scompenso cardiaco possono essere anche gravi. Per tale motivo, alla comparsa dei sintomi è importante rivolgersi al proprio cardiologo. La causa più importante è la presenza di un infarto del miocardio, ovvero un danno al muscolo cardiaco causato da un attacco di cuore. Da non sottovalutare l’ipertensione arteriosa che sovraccarica il cuore, così come i problemi alle valvole cardiache. Alla base potrebbero esserci anche delle malattie del muscolo cardiaco definite cardiomiopatie oppure le aritmie, ovvero l’irregolarità dei battiti cardiaci che genera delle problematiche.
La diagnosi
E’ possibile diagnosticare i segnali di un’insufficienza cardiaca in diversi modi. Il gruppo Nefrocenter nelle sue strutture ha adottato strumentazioni all’avanguardia che garantiscono risultati accuratissimi. Per una diagnosi completa si parte da un esame fisico effettuato dallo specialista che ascolta cuore e polmoni e misura la pressione sanguigna alla ricerca di eventuali segnali di edema. Successivamente, il paziente viene sottoposto a un Elettrocardiogramma (ECG) che può essere associato da una radiografia al torace e possono essere richiesti esami del sangue.
I trattamenti
A seconda della causa, lo specialista decide il trattamento per l’insufficienza cardiaca. La prima pratica che consiglierà il medico potrebbe essere quella che punta alla riduzione dei sintomi, attraverso una terapia farmacologica che migliora la forza del muscolo cardiaco e riduce la ritenzione idrica in maniera da rallentare l’avanzamento della patologia nel tempo. Fondamentale è il cambiamento degli stili di vita da parte del paziente che dovrà seguire una dieta adeguata, rinunciare assolutamente al fumo e praticare attività fisica.
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