Sinusite Cronica: sintomi e cure

Sinusite Cronica
+

La sinusite cronica, un’infiammazione persistente dei seni paranasali, può rendere i mesi invernali un vero incubo. Il freddo, l’aria secca e l’aumento delle infezioni respiratorie possono intensificare i sintomi, rendendo la vita quotidiana un po’ più complicata. 

I sintomi della Sinusite Cronica

La Sinusite Cronica provoca diverse condizioni. Tra cui:

  • Congestione nasale persistente. La fastidiosa sensazione di naso chiuso è uno dei sintomi più comuni e scomodi della sinusite cronica. È causata dall’infiammazione e dal gonfiore delle mucose nasali, che bloccano il passaggio dell’aria. La congestione può variare in intensità e spesso peggiora durante la notte o al mattino.
  • Secrezioni nasali dense. Quando i seni paranasali si infiammano, il muco che producono tende a diventare denso, appiccicoso e può assumere una colorazione giallastra o verdastra. Questo cambiamento di colore è un segnale della presenza di cellule infiammatorie e, in alcuni casi, di un’infezione batterica. Le secrezioni possono risultare difficili da espellere, causando ostruzione nasale.
  • Dolore o pressione facciale. Il dolore o la sensazione di pressione facciale si avvertono nelle zone dei seni paranasali infiammati. Nei seni mascellari (guance) con dolore o pressione sotto gli occhi. Anche nei seni frontali (fronte) con dolore o pressione sopra gli occhi. Inoltre nei seni etmoidali (tra gli occhi) con dolore o pressione tra gli occhi oppure tra i seni sfenoidali (dietro gli occhi) dove si manifesta con dolore profondo o mal di testa. La sensazione di dolore può intensificarsi quando ci si piega in avanti o si preme sulle aree interessate.
  • Riduzione o perdita dell’olfatto (iposmia/anosmia). L’infiammazione delle mucose nasali può compromettere la nostra capacità di percepire gli odori. In alcuni casi, la perdita dell’olfatto è temporanea, mentre in altri può diventare un problema cronico. Inoltre, la perdita dell’olfatto può influenzare anche il senso del gusto.
  • Mal di testa. Il mal di testa legato alla sinusite cronica è spesso localizzato nella zona frontale o intorno agli occhi. Questo dolore può derivare dalla pressione esercitata dai seni paranasali infiammati sui nervi circostanti. L’intensità del mal di testa può variare da lieve a molto forte e tende a peggiorare con i movimenti della testa.
  • Tosse. La tosse è spesso più intensa di notte e si verifica a causa del gocciolamento retronasale. Il muco che scorre nella parte posteriore della gola irrita le vie aeree, scatenando la tosse. Può essere secca o produttiva, con espettorazione di muco.
  • Mal di gola. L’irritazione della gola è spesso causata dal gocciolamento retronasale, che fa sì che il muco entri in contatto con le mucose della gola. Il mal di gola può variare da lieve a intenso e può peggiorare quando si deglutisce.
  • Affaticamento. L’infiammazione cronica e le difficoltà respiratorie possono portare a una sensazione di affaticamento e debolezza. Inoltre, un sonno disturbato a causa della congestione nasale e della tosse può contribuire a questa stanchezza. È importante tenere presente che la gravità e la combinazione di questi sintomi possono variare notevolmente da persona a persona. Se pensi di avere la sinusite cronica, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.

Cause e Fattori di Rischio della sinusite cronica

Diverse sono le cause e i fattori di rischio della sinusite cronica. Tra queste ci sono infezioni batteriche, fungine, allergie, polipi nasali, setto nasale deviato, irritanti ambientali e debolezza del sistema immunitario. È importante sottolineare che la sinusite cronica è spesso il risultato di una combinazione di questi fattori. Una valutazione medica accurata è essenziale per identificare le cause specifiche e sviluppare un piano di trattamento efficace.

  • Infezioni batteriche. Spesso derivano da sinusiti acute non trattate e possono essere causate da batteri come Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae e Moraxella catarrhalis. Queste infezioni possono portare a un’infiammazione persistente e alla produzione di muco denso.
  • Fungine. Anche se meno comuni, possono verificarsi soprattutto in persone con un sistema immunitario compromesso o in presenza di polipi nasali. La sinusite fungina allergica è una forma specifica di sinusite cronica, causata da una reazione allergica ai funghi presenti nell’aria.
  • Allergie. Le allergie respiratorie, come la rinite allergica, possono causare un’infiammazione cronica delle mucose nasali, aumentando il rischio di sinusite. L’esposizione continua a allergeni come pollini, acari della polvere o peli di animali può mantenere l’infiammazione e ostacolare il drenaggio dei seni paranasali.
  • Polipi nasali. Si tratta di escrescenze benigne che si formano nel tessuto della mucosa nasale o nei seni paranasali. Possono bloccare le vie di drenaggio dei seni, causando un accumulo di muco e infiammazione cronica. Spesso, sono legati a sinusite cronica e asma.
  • Setto nasale deviato. Quando il setto nasale è deviato in modo significativo, può ostacolare il flusso d’aria e il drenaggio dei seni paranasali. Questo crea un ambiente ideale per l’infiammazione cronica e le infezioni.
  • Irritanti ambientali. L’esposizione prolungata a sostanze irritanti come il fumo di sigaretta, l’inquinamento atmosferico, i vapori chimici o la polvere può infastidire le mucose nasali e dei seni paranasali. Questi irritanti possono contribuire all’infiammazione cronica e alla sinusite.
  • Debolezza del sistema immunitario. Un sistema immunitario indebolito, a causa di malattie croniche, farmaci immunosoppressori o altre condizioni, può rendere più difficile combattere le infezioni nei seni paranasali. Questo può portare a infezioni ricorrenti o persistenti, che possono trasformarsi in sinusite cronica.

Le cure

Uno dei trattamenti per la Sinusite Cronica è quello farmacologico. I corticosteroidi nasali sono il trattamento principale per la sinusite cronica, poiché aiutano a ridurre l’infiammazione delle mucose nasali e dei seni paranasali. Si trovano in forma di spray nasali e, in genere, sono ben tollerati. Spesso, è necessario usarli regolarmente e per un periodo prolungato per ottenere un controllo ottimale dei sintomi. Invece, i decongestionanti offrono un sollievo temporaneo dalla congestione nasale, restringendo i vasi sanguigni nelle mucose nasali. Tuttavia, se usati a lungo, possono causare “congestione di rimbalzo”, peggiorando la situazione. Per questo motivo, è meglio utilizzarli solo per brevi periodi (qualche giorno).

Gli antibiotici solo se c’è un’infezione batterica confermata. Non sono efficaci contro le infezioni virali o fungine. Inoltre, l’uso eccessivo di antibiotici può contribuire alla resistenza, quindi è fondamentale usarli solo quando strettamente necessario. Inoltre, gli antistaminici sono particolarmente utili se la sinusite cronica è causata o peggiorata da allergie. Aiutano a ridurre sintomi allergici come starnuti, prurito e congestione nasale. Possono essere assunti per via orale o come spray nasali.

I trattamenti

Tra i trattamenti per la Sinusite Cronica troviamo l’irrigazione nasale con soluzione salina è un trattamento efficace e sicuro per eliminare muco, detriti e irritanti dai seni paranasali. Può essere effettuata con una siringa, una bottiglia spray o un dispositivo specifico per l’irrigazione nasale. L’irrigazione regolare può migliorare il drenaggio dei seni paranasali e ridurre l’infiammazione. Inoltre, mantenere un buon livello di umidità in casa può davvero fare la differenza, aiutando a prevenire la secchezza delle mucose nasali, che può rendere i sintomi della sinusite ancora più fastidiosi. Gli umidificatori a vapore freddo sono di solito la scelta migliore. Ricorda di pulire regolarmente l’umidificatore per evitare la proliferazione di muffe e batteri. Anche

inalare vapore caldo con i suffumigi può essere un ottimo modo per sciogliere il muco e alleviare la congestione nasale. Puoi anche aggiungere oli essenziali come eucalipto o mentolo per un po’ di sollievo in più. 

L’Intervento chirurgico per la Sinusite Cronica

La chirurgia viene presa in considerazione solo nei casi più gravi o quando i trattamenti più conservativi non funzionano. Le procedure chirurgiche possono includere la rimozione di polipi nasali, la correzione di un setto nasale deviato o l’apertura dei seni paranasali per migliorare il drenaggio. La chirurgia endoscopica dei seni paranasali è una tecnica minimamente invasiva che utilizza un endoscopio per visualizzare e trattare i seni paranasali. È davvero importante consultare un medico otorinolaringoiatra per avere una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato per la sinusite cronica. Nelle strutture del gruppo Nefrocenter è possibile effettuare interventi chirurgici con specialisti che utilizzano strumentazioni all’avanguardia.

Consigli per affrontare i mesi freddi

Quando arrivano i mesi invernali, le temperature basse e l’aria secca possono rendere la vita difficile a chi soffre di sinusite cronica. Ecco perché è così importante prendere alcune precauzioni per proteggere le vie respiratorie e prevenire un aggravamento della situazione.

1. Evitare sbalzi di temperatura. Passare rapidamente da ambienti caldi a freddi può irritare le mucose nasali e aumentare l’infiammazione. Assicurati di coprirti bene quando esci, indossando sciarpa, cappello e guanti. Vestirsi a strati è una buona idea per adattarsi ai cambiamenti di temperatura.

2. Coprire naso e bocca. L’aria fredda e secca può seccare e irritare le mucose nasali, portando a una maggiore produzione di muco e congestione. Usare una sciarpa o una mascherina per coprire naso e bocca quando sei all’aperto può aiutare a riscaldare e umidificare l’aria che respiri. Questo piccolo accorgimento può ridurre l’irritazione e prevenire la secchezza delle mucose.

3. Mantenere una buona idratazione. Bere molti liquidi, come acqua, tisane e brodi, è fondamentale per fluidificare il muco e facilitarne l’eliminazione. L’idratazione diventa ancora più importante in inverno, quando l’aria secca può disidratare le mucose. Cerca di limitare le bevande alcoliche e caffeinate, che possono disidratare ulteriormente.

4. Utilizzare un umidificatore. L’aria secca degli ambienti riscaldati può seccare le mucose nasali e peggiorare i sintomi della sinusite. Usare un umidificatore in casa è un ottimo modo per mantenere un livello di umidità adeguato, prevenendo la secchezza delle mucose. Ricorda di pulire regolarmente l’umidificatore per evitare la crescita di muffe e batteri.

5. Lavarsi spesso le mani. Le infezioni respiratorie, come il raffreddore e l’influenza, tendono a essere più diffuse in inverno e possono aggravare la sinusite. Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone, oppure utilizzare un disinfettante a base di alcol, è un ottimo modo per ridurre il rischio di infezioni. È consigliabile anche evitare il contatto con persone malate e non toccarsi il viso con le mani sporche.

Alcuni consigli extra: Effettuare lavaggi nasali con soluzione salina per eliminare il muco e idratare le mucose. Utilizzare spray nasali a base di acqua di mare può aiutare a ridurre la congestione. È meglio evitare il fumo di sigaretta e l’esposizione a sostanze irritanti. Assicurati di riposare a sufficienza e seguire una dieta equilibrata per rinforzare il sistema immunitario. 

Quando contattare il medico

La sinusite cronica può influenzare notevolmente la qualità della vita, ma con una gestione adeguata, è possibile alleviare i sintomi e condurre una vita normale anche nei mesi invernali. Tuttavia, ci sono momenti in cui è fondamentale consultare un medico per una valutazione più approfondita e un trattamento su misura. Le persone con un sistema immunitario compromesso, asma o altre condizioni croniche dovrebbero contattare un medico anche se presentano sintomi lievi di sinusite. Le donne in gravidanza dovrebbero sempre consultare il proprio medico prima di prendere qualsiasi farmaco per la sinusite. Una diagnosi precoce e un trattamento adeguato della sinusite cronica possono prevenire complicazioni e migliorare significativamente la qualità della vita.

Quando è consigliabile rivolgersi a uno specialista per la Sinusite Cronica

  1. Sintomi persistenti per più di 10 giorni. Se i sintomi della sinusite, come congestione nasale, dolore facciale o secrezioni dense, durano più di 10 giorni nonostante i rimedi casalinghi, è importante consultare un medico. Questo potrebbe segnalare un’infezione batterica o un’altra condizione che richiede un trattamento specifico.
  2. Peggioramento dei sintomi nonostante i trattamenti. Se i sintomi peggiorano nonostante l’uso di farmaci da banco, irrigazioni nasali o altre terapie casalinghe, è fondamentale consultare un medico. Questo potrebbe indicare la necessità di farmaci più potenti o di un intervento chirurgico.
  3. Febbre alta. Una febbre alta può indicare un’infezione batterica seria e richiede un intervento medico immediato. In queste situazioni, il medico potrebbe prescrivere antibiotici per combattere l’infezione.
  4. Forte dolore facciale. Un forte dolore facciale può essere sintomo di una sinusite grave o di altre problematiche mediche. È fondamentale consultare un medico per escludere complicazioni e ricevere il trattamento giusto.
  5. Cambiamenti nella vista. Se noti cambiamenti nella vista, come visione offuscata o doppia, potrebbe trattarsi di complicazioni gravi legate alla sinusite, come un’infezione orbitale. In questi casi, è essenziale cercare assistenza medica urgente.

Trackback URL: https://www.nefrocenter.it/sinusite-cronica-sintomi-e-cure/trackback/