I crampi allo stomaco rappresentano un disturbo percepibile nella parte alta dell’addome. E’ una sensazione di fastidio comune che può colpire persone di tutte le età e che in diversi casi nasconde delle problematiche. Per affrontare i crampi allo stomaco è opportuno individuare le cause, analizzare i sintomi e valutare le conseguenze. In questo modo sarà più facile trovare i rimedi naturali e i farmaci specifici per far fronte a questo fastidioso problema. Nei casi in cui il medico lo riterrà opportuno, è opportuno effettuare esami diagnostici necessari. Ciò avviene soprattutto quando i sintomi sono persistenti e prolungati nel tempo.
Origine dei crampi allo stomaco
A generare i crampi allo stomaco possono essere diverse cause. Tra queste è possibile individuare patologie in corso oppure comportamenti sbagliati o stati d’animo che generano problematiche di varia natura al nostro corpo.
- Consumo eccessivo di cibi grassi o piccanti
- Gastrite o ulcere gastriche
- Indigestione o eccesso di gas
- Infezioni gastrointestinali
- Intolleranze alimentari
- Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
- Stress e ansia
I sintomi
Diversi sono i sintomi che provocano ciò che genericamente definiamo crampi allo stomaco. Hanno manifestazioni differenti, più o meno gravi. Di certo, sono da non sottovalutare. Si tratta di:
- Diarrea o costipazione
- Diminuzione dell’appetito
- Dolore addominale intermittente o persistente
- Gonfiore e gas
- Nausea e vomito
- Sensazione di pienezza o pesantezza
Le conseguenze
I crampi allo stomaco possono portare alle conseguenze. Se non si tratta di un episodio sporadico e questi persistono è bene consultare il medico. le conseguenze possono essere diverse e comportare:
- Disidratazione
- Malnutrizione
- Peggioramento della qualità della vita
- Perdita di peso involontaria
Rimedi naturali per i crampi allo stomaco
Nelle prime manifestazioni, è possibile affidarsi a rimedi naturali soprattutto quando si tratta di eventi sporadici. I crampi allo stomaco possono essere alleviati con alcune regole:
- Bere acqua calda con limone (se si è certi di non avere reflusso o gastrite)
- Applicare una borsa dell’acqua calda sull’addome
- Prendere infusi di camomilla, menta piperita o zenzero (anche in questo caso quando non si ha un reflusso)
- Praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o lo yoga
- Seguire una dieta bilanciata, evitando cibi grassi, piccanti e difficili da digerire
Farmaci specifici
Quando i sintomi sono persistenti o severi, il medico può prescrivere farmaci specifici. E’ importante non affidarsi al fai da te fin quando non si conosce la reale causa che ha generato i crampi allo stomaco. I farmaci adeguati, che il medico potrebbe consigliare, sono:
- Antiacidi o inibitori della pompa protonica (PPI), per ridurre la produzione di acido gastrico
- Antiemetici, per controllare la nausea e il vomito
- Antispastici, per alleviare la tensione muscolare nell’intestino
- Probiotici, per riequilibrare la flora intestinale
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Quando i crampi allo stomaco persistono, nonostante i rimedi naturali o l’assunzione di farmaci specifici prescritti dal medico, è importante approfondire con esami diagnostici. Potrebbero essere necessari:
- Esami del sangue
- Test delle feci
- Test per intolleranze alimentari
- Ecografia addominale
- Colonscopia anche virtuale (i dettagli dell’esame a Nefrocenter Diagnostica)
Visti i sintoni, è consigliabile, quando i sintomi persistono, rivolgersi al proprio medico di base o a un gastroenterologo. E’ fondamentale individuare le cause dei crampi allo stomaco che, se non trattati adeguatamente, possono portare a complicanze anche gravi, in base alla natura della sintomatologia.
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