Dieta detox, cosa elimina e quando è consigliata

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La dieta detox è caratterizzata da un regime alimentare ipocalorico molto rigido. Secondo i sostenitori di questo tipo di dieta, esistono alcuni benefici per chi la attua. Tra questi, l’eliminazione di tossine, la perdita di peso, il miglioramento della digestione e una pelle più luminosa. Tutti benefici che si possono ottenere anche con una regolare alimentazione e una dieta corretta creata ad hoc da uno specialista. Per l’accumulo di tossine sarebbe, infatti, più indicato rivolgersi a uno specialista, in particolar modo a un nutrizionista, che saprebbe indicare cosa fare per migliorare la propria salute. Le diete fai-da-te, infatti, possono portare anche delle complicazioni e sono sempre sconsigliate, oltre che nella maggior parte dei casi inefficaci.

Quando sostenere la dieta detox

La dieta detox serve a depurare l’organismo. Il nostro corpo accumula tossine in eccesso e in alcuni periodi ha bisogno di essere disintossicato. Ciò avviene solitamente alla fine di un periodo di vacanza e di stress. Inoltre, può essere seguita, sempre dietro parere di uno specialista, dopo terapie farmacologiche particolari. E’ opportuno specificare che la dieta detox non fa parte di un regime nutrizionale equilibrato e che non tutti possono seguirla. La dieta detox si basa su alimenti antiossidanti e sul bere tanta acqua per ottenere effetti diuretici. L’obiettivo è quello di ridurre il BMI (body mass index) e alleggerire il carico di lavoro degli organi, in particolare fegato, reni e intestino. E’ ovviamente ipocalorica e si basa su alimenti definiti sgonfia-pancia.

Cosa punta a eliminare

L’obiettivo della dieta detox è quello di eliminare le tossine. Le principali rappresentano additivi alimentari, farmaci, inquinanti ambientali e pesticidi. Sono così classificati.

Additivi alimentari. Sono composti da coloranti, conservanti ed esaltatori di sapidità che si trovano nei cibi. In particolar modo in quelli in scatola che vengono consumati abitualmente. Anche negli alimenti trattati è possibile trovarli.

Inquinanti ambientali. Metalli pesanti e idrocarburi fanno parte della categoria degli inquinanti ambientali. Il nostro corpo li respira inalando sostanze che sono comunque tossiche e che gli organi devono smaltire.

Farmaci. Alcuni farmaci possono appesantire il lavoro dei nostri organi. Quando si completa un ciclo di cure a base di antibiotici, per la presenza di infezioni, è opportuno dare al corpo la possibilità di riprendere la sua normale funzionalità. Anche chi usa anabolizzanti e ormoni – sperando che sia sempre sotto prescrizione medica e per necessità di salute – ha bisogno di alleggerire il carico dei propri organi. 

Pesticidi. Inalare anche piccole quantità di diserbanti o insetticidi è dannoso per il nostro corpo. Chi per lavoro, poi, è a contatto con queste sostanze ha la necessità di depurarsi ciclicamente.

Rimettersi in forma

Tra gli obiettivi della dieta detox c’è quello di rimettersi in forma rapidamente. In una settimana si punta a ritornare al proprio stato originario. Non è facile e non è consigliabile. Chi ha un’alimentazione ipercalorica, cioè che consuma cibi in eccesso, ha bisogno di alleggerire il carico ai propri organi per motivi essenzialmente di salute. Ma anche chi ama il cibo spazzatura, oppure chi abusa di alcol necessità di riequilibrare i propri valori. 

Quanto dura la dieta detox

La dieta detox non può durare oltre 7 giorni. Non è riconosciuta dalla comunità scientifica e tanti specialisti la vietano. L’importante è quindi limitarsi a una sola settimana di dieta. Inoltre, c’è chi la segue in diversi periodi dell’anno. Quelli più frequenti sono a gennaio, dopo le festività natalizie e a maggio prima dell’estate. C’è anche chi, invece, segue questo regime alimentare restrittivo di 7 giorni nel mese di settembre, dopo le vacanze estive, quando si è avuta meno attenzione con il cibo, l’alcol e le bibite gassate.

Gli effetti

Uno degli scopi della dieta detox è quello di ridurre il gonfiore addominale. Al di là del peso in eccesso che si può perdere. Senza un regime alimentare corretto, opportunamente ripristinato, la dieta detox rischia di avere effetti temporanei. E’ sempre sconsigliabile, comunque, dimagrire rapidamente e variare di continuo il proprio peso corporeo. 

Gli alimenti consentiti nella dieta detox

Diversi sono i cibi disintossicanti che possono essere assunti durante la dieta detox. Ad esempio, è possibile consumare frutta come:

  • Ananas
  • Arance
  • Avocado
  • Limone
  • Mele
  • Melograno
  • Pompelmo

Tra le verdure e gli ortaggi consigliati troviamo:

  • Asparagi
  • Broccoli
  • Carciofi
  • Carote
  • Cavoli
  • Fagiolini
  • Finocchi
  • Pomodori
  • Rucola
  • Spinaci

I legumi che possono essere assunti sono:

  • Ceci
  • Fagioli
  • Lenticchie

Gli altri alimenti e le spezie consentiti nella dieta detox:

  • Aglio 
  • Alga nori
  • Aloe vera
  • Bacche di goji
  • Coriandolo
  • Curcuma
  • Olio d’oliva
  • Semi di sesamo
  • Tè verde deteinato
  • Zenzero

Gli alimenti vietatissimi

Per poter depurare il proprio corpo è importante che nei 7 giorni non vengano assolutamente assunti alcuni alimenti considerati vietatissimi. Tra questi ci sono gli alcolici. Inoltre, anche il caffè e gli infusi possono “annullare” la dieta. E’ vietato assumere gomme da masticare, fritture, burro, dolci, alimenti confezionati e tutto ciò che riguarda la categoria del cibo spazzatura come quello dei fast food. Anche latte e derivati, carne rossa, sale e cereali andrebbero consumati moderatamente nel periodo in cui ci si sottopone alla depurazione.

Non basta la dieta

Associare una buona attività fisica alla dieta detox è indispensabile. Può essere opportuno effettuare una camminata al giorno, di circa 30 minuti, per smaltire ulteriormente le tossine. E’ sconsigliabile eseguire allenamenti intensi, anche perché il regime ipocalorico a cui si è sottoposti non garantisce il naturale fabbisogno di energia. Andrebbe eliminato, durante la settimana di dieta, anche il fumo. E’ inevitabile, infatti, che inalare fumo di sigaretta sia tossico per il nostro corpo. Ciò andrebbe in netta controtendenza con la dieta. Un aspetto fondamentale è anche la regolazione del ritmo sonno – veglia. Infatti, dormire poco e male non aiuta il corpo a rigenerarsi. 

La dieta migliore

Resta quindi sconsigliata la dieta detox. Seguire un corretto ed equilibrato piano nutrizionale come la dieta mediterranea e affidarsi agli specialisti Nefrocenter, in grado di elaborare un piano dietetico personalizzato, aiuterà a perdere peso in maniera sana. Ossia, ci sarà una riduzione del grasso e il mantenimento della massa muscolare. Anche nel caso di una dieta equilibrata si ottengono gli obiettivi della perdita di peso e dell’eliminazione del gonfiore addominale. Il risultato, anche nel tempo, è decisamente migliore. La varietà di alimenti che si possono assumere e il giusto fabbisogno di calorie aiuta a trarre benefici psicologici dal regime alimentare ipocalorico, senza ricorrere alla rigidissima e non garantita dieta detox.

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