Lo stress da rientro è quella sindrome che colpisce le persone al ritorno dalle vacanze. La ripresa delle attività quotidiane, dopo aver staccato la spina, può causare delle problematiche di natura fisica e psicologica. Le difficoltà vanno dallo stato di disagio e malessere fino alla depressione nei casi più gravi. Il disturbo va avanti nelle prime settimane e poi è destinato ad attenuarsi e sparire.
Non si tratta però di una patologia, ma solo di uno stato temporaneo di cose che va affrontato in maniera adeguata. Per tale motivo, Nefrocenter consiglia ai suoi pazienti di affidarsi all’Istituto Neurodiagnostico Vaia di Napoli per controlli più approfonditi qualora il malessere dovesse persistere.
I sintomi
Lo stress da rientro si manifesta con svariati sintomi. Primo fra tutti la stanchezza. Infatti, anche dopo una vacanza bellissima e rilassante si può essere stanchi. Ciò avviene perché cambiano le abitudini di vita. Si passa improvvisamente dall’avere una mente sgombra da eccessive preoccupazioni ad una mente affollata di impegni e appuntamenti da rispettare. La stanchezza, quindi, diventa uno stato mentale. Nei casi più gravi si può andare anche incontro a una lieve depressione. Con tutto ciò che comporta, come la voglia di voler estraniarsi e non fare nulla. Anche la malinconia è uno stato d’animo riconducibile allo stress da rientro. Sì è un po’ tristi senza un motivo apparente e sembra che nulla riesca ad essere coinvolgente per far uscire dal torpore chi ne soffre. Da non sottovalutare gli sbalzi d’umore che possono essere causa di stress da rientro e riversarsi negativamente nelle relazioni sociali.
La preoccupazione generata dalla fine delle vacanze: lo stress da rientro
Non va trascurata l’eccessiva preoccupazione. Gli impegni lavorativi e quelli scolastici che riprendono, magari con nuovi incarichi, possono generare grande preoccupazione, come se chi dovesse affrontarli non fosse più in grado di farlo. Possono incidere anche le spese che bisogna affrontare per la casa e per la famiglia dopo che in vacanza si è stati un po’ più rilassati, concedendosi qualche divertimento e spesa in più.
Le cure per lo stress da rientro
Il principale rimedio allo stress da rientro è dormire bene. Solo chi riesce a riposarsi, a dormire in maniera continua, può uscirne subito e senza difficoltà. In vacanza i ritmi sono differenti e si riesce a dormire di più, ma durante la frenetica vita lavorativa talvolta anche 6-7 ore di sonno sono un miraggio. Non bisogna ridurre, però, bruscamente il tempo dedicato al sonno al rientro dalle vacanze.
L’alimentazione per riprendersi
Tre elementi possono fare la differenza. Sali minerali, vitamine e antiossidanti sono fondamentali nella dieta del rientro. Contrastare i radicali liberi con una buona alimentazione è la regola numero uno per riprendere subito il ritmo. Le calorie vanno concentrate nella mattinata, per ridurle gradualmente verso sera. Frutta e verdura sono indispensabili e devono essere delle compagne quotidiane durante i pasti e negli spuntini. Da evitare salse e fritti che appesantiscono.
Affrontare il lavoro
Tornare dalle vacanze e ritrovarsi subito a lavoro richiede un metodo per evitare lo stress. Pianificare e dialogare con i colleghi, innanzitutto. Un buon rapporto con le persone nell’ambiente di lavoro è fondamentale. Rigenera e regala sensazioni positive. Avere obiettivi pianificati e sapere come raggiungerli è un segreto per concentrarsi subito sull’attività lavorativa, tralasciando malinconia e pensieri per le vacanze già finite che appaiono purtroppo lontanissime.