La noce moscata può avere effetti allucinogeni? I pericoli per la salute derivanti dall’assunzione in dosi massicce
L’interrogativo sulla noce moscata e i possibili effetti allucinogeni è venuto alla ribalta dopo la vicenda di Amici. Alcuni concorrenti del talent show avrebbero infatti “sperimentato” particolari effetti dall’assunzione della spezia.
Vera o falsa che sia la notizia, la noce moscata contiene sostanze che possono provocare conseguenze anche pericolose. Addirittura paragonabili a quelle derivate dall’uso di droghe.
Cos’è la noce moscata
È una spezia ricavata dal seme di una pianta chiamata myristica fragrans, originaria dell’Indonesia. In cucina è utilizzata per numerose ricette con diversi tipi di pietanze: carne, verdure, formaggi e funghi. L’utilizzo in cucina è solitamente moderato, quindi non c’è pericolo di subire effetti negativi per l’organismo. Tuttavia un uso in quantità eccessive di noce moscata può causare effetti collaterali anche molto gravi.
Le sostanze che provocano effetti negativi
Le sostanze più dannose all’organismo umano sono elemicina e miristicina. Entrambe possono provocare un cattivo funzionamento del sistema nervoso centrale. Conseguenze simili a quelle derivanti dall’uso di droghe. Dunque, è accertato che la noce moscata possa avere effetti allucinogeni, ma può anche portare a più gravi stati d’ansia.
Le conseguenze negative sono legate a un uso che va ben oltre le dosi canoniche previste in cucina. Dunque, assumendone quantità eccessive possono verificarsi scompensi nervosi, stati d’ansa, disturbi psichici e allucinazioni. Oltre a causare anche vomito e febbre.
Questi sintomi sono legati al fatto che miristicina ed elemicina sono sostanze chimicamente simili ad anfetamine di sintesi, con effetti simili all’assunzione di LSD.
Per queste motivazioni, l’utilizzo di noce moscata non è particolarmente indicato in gravidanza o va comunque limitato. Vale lo stesso per persone che soffrono di disagi psicologici e problemi psichiatrici. In particolare, va praticamente evitata in soggetti sottoposti a terapie a base di psicofarmaci.
I pericoli per la salute
La vicenda che sarebbe accaduta tra i concorrenti del talent show Amici – peraltro tutta da confermare – pone un problema. L’eco mediatica ha di fatto reso note a tutti le proprietà allucinogene della noce moscata. Un alimento facilmente reperibile al supermercato e acquistabile da tutti, senza alcuna tipologia di restrizione.
Nello sconfinato oceano del web è possibile anche individuare “istruzioni” su come assumerla per ottenere effetti simili alle droghe. In casi estremi può addirittura portare alla morte dopo forti convulsioni. Per questo è opportuno sottolineare in maniera netta i pericoli di un abuso di noce moscata a causa dei suoi effetti allucinogeni. Rischi sui quali vanno messi in guardia soprattutto i giovani, più avvezzi a sperimentare i pericoli in ogni loro forma.
La noce moscata ha effetti allucinogeni, ma ha anche effetti benefici
Oltre alle conseguenze negative, la noce moscata – assunta in quantità moderate – può avere anche effetti benefici. Rappresenta un valido alleato per il metabolismo, oltre a contenere minerali utili alla produzione di ferro e globuli rossi. Inoltre contiene sostanze come calcio, magnesio e fosforo, utili alle ossa e ai denti.
Nella medicina tradizionale la noce moscata è usata come antidepressivo, come antimicotico e digestivo. E contiene anche proprietà afrodisiache.
Le sostanze contenute nella noce moscata
La noce moscata contiene numerose sostanze, in quantità più o meno elevate. L’elenco comprende:
- Acqua
- Proteine
- Carboidrati
- Fibre
- Zuccheri
- Lipidi
- Vitamine A, B6, C
- Potassio
- Sodio
- Magnesio
- Calcio
- Ferro
- Manganese
- Rame
- Zinco