Valentina De Risi è tornata in panchina dopo un problema al cuore accusato a inizio novembre nel corso di una gara di campionato
Valentina De Risi, nota allenatrice di calcio femminile, ha accusato un problema al cuore nel corso di una gara di campionato. Allena la Vis Mediterranea Soccer, formazione che milita nel girone C di Serie C. Da poche settimane è anche stata anche nominata selezionatrice della Rappresentativa LND Campania femminile. Nata a Pagani il 9 aprile del 1984, laureata in archeologia, ha fin da piccola coltivato la sua passione per il calcio.
La carriera da calciatrice
Da atleta ha iniziato a 11 anni nello Striano, squadra con cui arriva a giocare nella Serie C regionale, conquistando una Coppa Campania e la vittoria di un campionato (1998-99). Nella stessa categoria ha indossato anche le maglie di Salerno Sporting Girls, Irpinia Rosa (vince la Coppa Campania) e Sanseverinese.
Ha esordito in Serie B tra le fila della Juve Stabia nell’annata 2006-07. Con le vespe ha giocato anche nel campionato di Serie C regionale, centrando un double campionato-coppa nella stagione 2008-09.
Ancora serie cadetta con il Gragnano, prima di una nuova vittoria del campionato regionale con i colori del Lady Savoia.
Nella stagione 2011-12 il grande salto in Serie A2 con il Real Marsico: due le stagioni in categoria, prima di un ulteriore campionato in Serie B. Nell’annata successiva approda infine al Sant’Egidio, ultima formazione che la vede protagonista da calciatrice.
Le tappe in panchina
La carriera in panchina si incrocia e viaggia parallelamente a quella di atleta. A partire dall’annata 2008-09 alla Juve Stabia. Dunque, da player-manager colleziona esperienze a Gragnano, Lady Savoia e Real Marsico fino all’annata 2013-14.
Nella stagione successiva, insieme all’inseparabile Giulia Olivieri fa decollare il progetto Sant’Egidio Femminile. E in poco tempo conquista il doppio traguardo Coppa Campania e campionato. Ottiene una storica promozione in Serie C nazionale, mantenendo la categoria fino al trasferimento del titolo sportivo alla Vis Mediterranea Soccer.
Gli incarichi nell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio
Eletta per due stagioni di fila allenatrice dell’anno dall’AIAC Campania e dall’AIC Campania, è diventata simbolo del calcio in rosa in regione. L’ulteriore intuizione volta a promuovere questo sport arriva con l’evento “Allenare nel Calcio Femminile”. Un convegno che nel corso degli anni ha portato nella nostra regione allenatrici di fama internazionale, che si sono confrontate con chi in Campania vive il mondo del pallone “in rosa”. Dopo la delega al calcio femminile nell’AIAC Campania, la De Risi è stata nominata responsabile nazionale del calcio femminile in seno all’Associazione Italiana Allenatori di Calcio.
Valentina De Risi, a Frosinone il malore al cuore
È tornata in panchina a gennaio, dopo più di due mesi di stop a seguito dell’episodio accaduto a Frosinone all’inizio dello scorso mese di novembre. Nelle fasi finali della gara tra la formazione ciociara e la Vis Mediterranea, Valentina De Risi si è accasciata a terra facendo temere il peggio. Immediatamente soccorsa, è stata costretta alle cure ospedaliere e a una lunga serie di controlli medici.
In passato le era già accaduto un episodio di carattere cardiologico. Un problema al cuore che aveva fermato la sua carriera da calciatrice, ma che era stato risolto grazie a uno specifico iter terapeutico. Nessuna avvisaglia prima del malore accusato a Frosinone. Un evento sicuramente inatteso per la De Risi, che ha colto di sorpresa anche tutto l’entourage della sua squadra. Dunque nuovi controlli e nuove terapie per risalire all’origine del problema, così come da lei stesso dichiarato in una recente intervista.
L’importanza della prevenzione e dei controlli cardiologici nello sport
La vicenda di Valentina De Risi ha riproposto ancora una volta l’importanza dei controlli medici per tutti coloro che praticano attività. Non solo a livello agonistico. L’allenatrice nativa di Pagani aveva infatti superato tutte le visite mediche propedeutiche al rilascio della certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica.
La prevenzione diventa dunque ancor più importante, tenendo conto che le visite medico sportive di routine possono non individuare possibili problematiche. Il caso di Valentina De Risi e quello di ancor maggior risalto di Sergio Aguero ne sono prove lampanti.
Anche nei centri specialistici di cardiologia del gruppo Nefrocenter si effettuano tutti gli esami, i controlli e i test propedeutici al rilascio di certificazione di idoneità sportiva. Sia per chi fa attività non agonistica, sia per chi pratica lo sport a livello agonistico e professionale.